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sabato 30 gennaio 2016

LA MASSONERIA ITALIANA, OGGI: FERITA DA IGNORANZA, DISCRIMINAZIONE E MARKETING.

      Recenti notizie di cronaca riportano il moltiplicarsi di incontri o conferenze che hanno visto convergere anche personaggi autorevoli - se non di spicco - della Massoneria Italiana, impegnati in disquisizioni che, al di là dei contenuti culturali o scientifici, hanno loro consentito di rilasciare dichiarazioni ai mezzi di informazione, ovvero hanno dato loro l'occasione per una qualche esternazione.
      Il Fr. - poiché tale è: indipendentemente dove possa essere stato iniziato, se sia attivo o meno e dove possa operare -, che mi ha fatto pervenire l'accorato ma anche sconcertato messaggio sotto riportato, innesca questo mio intervento; forse ampio, ma necessariamente tale, dovendo riferirsi in modo compiuto a più situazioni: comunque convergenti e alfine sovrapponibili l'una all'altra.

   Carissimo Fratello,
sabato sono stato ad un convegno sullo stato dell'economia italiana organizzato dal Rito (OMISSIS).
    Relatori preparati e a volte un po' dispersivi.
    Ma quello che mi ha sorpreso è stato l'intervento di (OMISSIS) | nota: trattasi di un importante soggetto attivo nella Massoneria|, completamente fuori posto, con una sviolinata alla Presidenza del Consiglio e una presa di posizione a favore delle ultime proposte di legge !!!!
    Questa non è massoneria ma becera politica !!!
    Siamo veramente arrivati al fondo del barile, caro F:.
    Possiamo sperare solo in un futuro migliore ma non ho idea quale strada occorrerà prendere.
   Un TFA                                                                                                                                      

(segue il nome)

    Come commentare - ancora una volta, purtroppo - quella deriva ascrivibile a chi, giovandosi dallo status che presume possa derivargli dall'essere stato iniziato o dall'essere esponente di un qualche raggruppamento, non solo si ostina a trattare di politica e di religione nel proprio ambito associativo, ma persiste anche di  parlarne pubblicamente, così esternando propensioni o indirizzi non solo riconducibili ad un'Associazione ma a tutti coloro che ad essa possano risultare aderenti?
      Sono questi i Massoni del XXI° secolo ?
     Sono questi gli Iniziati che dovrebbero essere depositari della giusta parola, della misura, della ponderatezza, delle virtù della tolleranza, delle visioni ampie e prospettiche che solo possono originare dalle Tradizioni e poste in essere attraverso le attività di studio, di ricerca, di approfondimento - esoterico, simbolico, filosofico, esoterico -, filantropiche, beneficenti e di speculazione culturale ?
      Ma per carità !  

      Non diciamo e non sosteniamo cose aberranti !
     Costoro saranno pur iscritti ad una qualche Associazione la cui attività è - almeno nominalmente - di tipo massonico, MA NON SONO MASSONI, O FORSE PRATICANO QUALCOSA DI SIMILARE SOLO NEL NOME: MA ASSOLUTAMENTE DIVERSA PER FORMA E - SOPRATTUTTO - PER CONTENUTI !
      CODESTI SOGGETTI, OFFENDONO E TRADISCONO - CON OGNI PAROLA ERRATA, CON OGNI AZIONE NEGLIGENTE, CON OGNI AMMICCAMENTO IRREGOLARE E IRRITUALE TANTO ALLA POLITICA CHE ALLE RELIGIONI - IL VERO E AUTENTICO IDEALE INIZIATICO, L'IDEALE LIBERO-MURATORIO.
       NE SONO ABISSALMENTE DISTANTI, COSI' COME SONO DISTANTI DALLE REGOLE E DAI PRESUPPOSTI STESSI DELL'ARTE REALE !
        Se è questa la "Massoneria", se è questa la "Massoneria" che vivono o interpretano i sodali di questi strani soggetti, ebbene allora è meglio e più gratificante iscriversi ad una bocciofila o ad una scuola di recitazione: almeno si sa con certezza cosa offra tale ambiente !
        C'è proprio bisogno di aderire ad un contesto particolare e significativo, qual'è quello iniziatico-massonico, c'è proprio bisogno di adottare questa vera e propria mistificazione intellettuale - vero e proprio alibi: ideologico, concettuale e di ambiente -, solo per poter fare affari o intrallazzi vari, per poter trarre un qualche misero e umano vantaggio, per offrirsi o vendersi ?
         I buoni Fratelli e le buone Sorelle, che pur ci sono, dovrebbero porsi una volta per tutte un semplice quesito:  posso io continuare a identificarmi  in questi anomali, irregolari, irrituali - sempre sotto il profilo massonico - ambienti ?   Posso io consentire che questi soggetti possano esprimere opinioni opposte al mio sentire iniziatico, coinvolgendomi in ogni caso ? Devo continuare a subire ciò, così turandomi naso, orecchie e naso, così come fanno gli altri ?  Devo continuare a stare dove sono e ad essere un semplice 'iscritto', blandito sol perché pago ogni anno quelle centinaia e centinaia di euro con cui altri fanno forse la bella vita, così utilizzandomi senza scrupoli ?      
        Io che scrivo - ma anche quel pugno di Amici e Fratelli veri che mi onorano da lunghissimi anni della loro Amicizia Fraterna, e con i quali amiamo filosofare e discettare nell'alveo di quelle Tradizioni che, per i più, sono solo belle e vuote parole - dico: questa non è Massoneria, neanche con la 'm' minuscola. Questi non sono aggregati che possano consentire, a chi decida di farne parte con l'animo del giusto, di poter ben 'crescere': culturalmente, intellettualmente, filosoficamente, esotericamente, iniziaticamente, spiritualmente.   E stare in contesti simili, in tal modo vissuti e presenti nella quotidianità, francamente non dovrebbe interessare proprio (come sicuramente altri non sarebbero 'lieti' e 'interessati' della nostra presenza tra di loro): ANZI, CI IMBARAZZEREBBE oltre ogni dire, così come ci IMBARAZZANO le 'chiacchiere' che  le cronache ci rimandano !
       Perché la gente - allorché criticherà gli atteggiamenti, le ambizioni, le scorrettezze, i bizantinismi, le contiguità o gli illeciti in cui costoro cadranno - sarà portata a fare di tutta erba un fascio: e anche perché ci sarà chi strumentalizzerà le vicende più negative pur di attaccare quella che,  proprio nello spirito dei nostri Padri. a me piace chiamare ancora l' "Istituzione Massonica".             
      E Includo in questo novero i i Padri Fondatori della Repubblica Italiana e quelli costituenti l'Unione Europea: tanto per fermarci a quelli a noi più prossimi: che non erano certo né banditi, né minati dalla febbre degli 'affari' e degli 'intrallazzi', che avevano riposto le ideologie in nome dell'interesse comune dei Cittadini tutti, rappresentanti il Popolo Italiano !

       Così come non attireranno certo critiche benevole, ma solo commenti taglienti da parte della gente comune - e non solo! - le querelle scaturite subito dopo la morte di uno dei capi della Loggia P2: una ridda di soggetti si è affacciata alla ribalta, affannandosi a spenderne il nome e rivendicandone persino un qualche presunto viatico morale o spirituale.  
      Ma lasciate che i Morti riposino in Pace ! Che questa gente, che pur vuol apparire credente, elévi preghiere salvifiche piuttosto che non stimolare provocazioni o evocazioni che possano persino dare l'impressione di voler resuscitare - per chissà quali mire: palesi e non - malefici intrecci ! 
      E qui mi taccio, terminando lo spunto originato dalla mail ricevuta.
      Passo ora ad altre considerazioni, che convergono con le prime là dove è rimarchevole l'impreparazione e l'incultura di certi soggetti, anche se le loro parole possono suonare melodiose e armoniche: ma solo per quanti sono ignoranti (nel significato letterale) quanto loro.
      Mi riferisco a coloro che - sentendosi unti di una qualche particolare, celestiale, sublime, prerogativa; ovvero sentendosi forti di un qualche 'pezzo di carta bello solo per com'è incorniciato ma non idoneo per altri usi  - parlano un linguaggio simil-massonico (che nella realtà è invece improntato alla concretezza dei principi Nobili dell'Equità, della Libertà, della Giustizia. della Tolleranza, dell'Amore e della Fratellanza Universali) per sentenziare in modo spocchioso e arrogante che 'g l i  a l t r i' non solo non esistono, ma che non sono neanche Fratelli o Sorelle degni di una qualche considerazione o attenzione, e che anzi dovrebbero essere preclusi anche solo nel potersi definire o qualificarsi quali Massoni.
       Gente - quella che pur dichiara queste 'belle' cose - che ignora i valori ed i Diritti della Libertà e della Democrazia, della stessa Carta Costituzionale della Repubblica Italiana, della Carta Europea dei Diritti dell'Uomo, delle norme di tutela e salvaguardia della Nazioni Unite e, per finire, i valori tutti della Libera Muratoria.
        Parole, atti - purtroppo ripresi anche da certi mezzi di comunicazione/informazione  che non sanno distinguere una prelibata fragolina di bosco da un tubero - all'insegna dell'ignoranza (sempre nel suo significato letterale) e della discriminazione, con un occhio a quel marketing che - proprio attraverso tali dichiarazioni - guarda a nuove adesioni, alla 'campagna acquisti' basata sul 'solo noi siamo' o 'solo noi possiamo' o 'solo noi discendiamo dalla barba di Garibaldi' o da quella di Saverio Fera.

         Sarà che credo in una Massoneria realmente Universale, ove i Fratelli e le Sorelle possano sentirsi tali ovunque possano trovare altri ugualmente iniziati: senza barriere, limiti, distinguo, preclusioni, segregazioni, razzismi, così come indicano le Carte di sempre!  Sono un ALAM e ovunque ci siano gli ALAM è la mia casa: ma anche se degli altri non abitino la mia stessa casa, non per questo li relego nel limbo dei non-Fratelli, dei non-Massoni, dei non-Iniziati !
         Questi della tribù degli esternatori 'unti', tutto sono fuorché dei veri Massoni; nemmeno conoscono bene le norme tutte che ne regolano nel Mondo l'attività; neanche sono in grado di leggere e comprendere bene cosa ci sia scritto nei testi di riferimento e guida più importanti!
        A me ed a molti altri farebbe molto piacere, invece, una cosa: fermi restando i diritti costituzionali e non legati al libero associazionismo (indipendentemente dal ramo o settore di attività), quando un'indagine, uno scandalo o una sentenza, mettano in discussione tutto o parte di un contesto comunque  rifacentesi alla Massoneria - e in questo caso, visto che sugli Atti Costitutivi e Statuti di queste entità ci sarebbe indicato il perseguimento dei più leciti e nobili indirizzi - ebbene, le Autorità ne facciano cessare immediatamente l'attività; li fermino, senza che possano estendere il contagio non solo al loro interno ma anche nei confronti di quei poveracci che ne possano essere in qualche modo attratti !
      Questo sarebbe il più ben dono che la Massoneria Italiana potrebbe ricevere, e sarebbe forse il viatico per una profonda, profondissima rigenerazione del tutto, con una riviviscenza dei Valori più Autentici e Originari.
       Accennavo sopra a Saverio Fera: Padre Nobile, ma Padre di tutti, di troppi, se andiamo a vedere le tante targhe commemorative, i presunti cimeli e 'ricordi', di cui in troppi - persino in modo indebito - si fregiano !
        Mi è stato chiesto di precisare e sottolineare - ancora una volta, il modo ed i tempi in cui sia nata - peraltro, solo negli anni '60 del secolo scorso, una certa qual Comunione massonica: affatto 'antica' o 'storica', bensì nata in tempi moderni, per dirla con Charlie Chaplin; anche se c'è chi si affanna ad attaccarsi anche al 'fumo della pipa' per sostenere l'insostenibile opposto !
        Mi chiedo - anzi, continuo a chiedermi -: ma se questi contesti si sentono così grandi, superiori, eccellenti, ricchi, forti e inimitabili, che bisogno hanno di scopiazzare o rubacchiare dalla Storia, dall'identità altrui ?  Mi dico: vuol dire che, sotto sotto, sanno di non essere tanto grandi, superiori, eccellenti, forti, ricchi e inimitabili !
        Ma credo che, piuttosto che scriverne ancora, sia meglio richiamare altri articoli da me scritti in precedenza: articoli che, in qualsivoglia caso, contengono elementi e dati che sgombrano il campo da ogni possibilità di equivoco. 

        Ecco i link di collegamento per consentirVi una migliore analisi:

http://www.primocanale.it/notizie/massoneria-vertici-obbedienze-insieme-a-sanremo-la-prima-volta-dal-1908-166323.html

http://comunionedipiazzadelgesu-italia.blogspot.it/2014/03/risposte-ai-quesiti-dei-lettori.html
http://comunionedipiazzadelgesu-italia.blogspot.it/2013/07/la-massoneria-non-ha-bisogno-di-ovvieta.html

ALTRI INTEVENTI SONO CONTENUTI NEL CONTESTO DELLA PIATTAFORMA DE 'IL DIACONO'  http://ildiacono.forumfree.it/  E DEL SUO BLOG.  LUOGHI DI SELEZIONATA CULTURA INIZIATICA, CHE VI INVITO A FREQUENTARE ED UTILIZZARE PER I VOSTRI QUESITI E PER I VOSTRI APPROFONDIMENTI.
 
       Buona lettura, quindi !

Roma, 30 Gennaio 2016                                          Giuseppe Bellantonio
 
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